L’origine antichissima del massaggio thailandese unisce conoscenze delle tradizioni mediche provenienti soprattutto dall’India (Ayurveda e Yoga) e anche dalla Cina, dal Sud-est asiatico, dalla medicina popolare e dalle pratiche sciamaniche.
Consiste in pressioni energiche e profonde, cadenzate da un ritmo lento e misurato, effettuate principalmente con i pollici ed i palmi delle mani (digito pressioni-compressioni) oltre che con l’ausilio di altre parti del corpo (piedi, gomiti, ginocchia), intercalate da piccoli stiramenti (stretching).
Digito pressioni sui canali energetici, definiti Sen, vanno ad equilibrare la funzionalità di organi ed apparati.
Manovre di stretching, stiramenti, allungamenti e torsioni spinali proprie della tradizione Yoga creano un effetto di flessibilità e fluidità del corpo.
Il ritmo costante e profondo delle pressioni calma la mente e crea uno stato di profondo rilassamento e leggerezza, quasi un effetto ipnotico.
È normalmente eseguito a terra, indossando abiti confortevoli.